Il 15 febbraio si celebra la giornata mondiale contro il cancro infantile. Le associazioni dei familiari dei bambini e degli adolescenti colpiti da tumore sono riuniti in un network mondiale https://www.childhoodcancerinternational.org che organizza iniziative scientifiche e di informazione della popolazione, aiutando i bambini, gli adolescenti e le relative famiglie.

Il cancro nei bambini e negli adolescenti è una malattia curabile, ma resta ancora la principale causa di morte in età pediatrica, dopo le malattie infettive. Nel mondo ogni anno vengono diagnosticati circa 300.000 nuovi casi, dato sottostimato perché in alcuni paesi non esiste un registro a riguardo. Circa l’80% dei malati pediatrici vive nei Paesi a basso reddito, e l’80% di loro muore perché non riceve una diagnosi corretta. Oltre 100.000 malati ogni anno potrebbero guarire se ricevessero una diagnosi corretta e avessero accesso alle cure come i loro coetanei dei Paesi più sviluppati.

In Italia circa 1400 bambini e 800 adolescenti si ammalano di tumore (linfomi o tumori solidi) o leucemia, fortunatamente grazie ai recenti progressi l’80% guarisce, mentre per il rimanente 20% non sono ancora state individuate terapie efficaci. Si sono raggiunti infatti livelli di cura e guarigione eccellenti per leucemie e linfomi, mentre le percentuali di guarigione sono ancora basse per quanto riguarda i tumori cerebrali, gli osteosarcomi e i neuroblastomi.

Durante la Giornata Mondiale del cancro Infantile numerose sono le iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sull’argomento e la FIAGOP – Federazione italiana associazione genitori oncoematologia pediatrica – partecipa attivamente nella lotta contro i tumori infantili, sostenendo iniziative di prevenzione e tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti colpiti dalla malattia e di quelli che ne sono guariti.

Per maggiori informazioni visita il sito http://www.giornatamondialecancroinfantile.it/